Ogni volta che si muore, nel mondo, per mano di terroristi islamisti, si parla di ‘follia’. Non c’è niente di folle, niente. C’è una precisa strategia e un fine preciso in tutto questo. Precisa e estremamente razionale, paurosamente razionale. E’ una guerra, razionale come tutte le guerre, una guerra di conquista e l’occidente è il teatro, solo il teatro di questa guerra e gli occidentali sono comparse da ammazzare per dimostrare l’onnipotenza di quelli che vogliono, con questa guerra, farsi tiranni altrove, imponendo in quelle terre, con il ferro e il fuoco, una razionalissima marcia di sottomissione e conquista, e l’occidente è solo il trofeo da mostrare a dimostrazione della potenza divina della armata di allah, potenza che suggestiona e che, di sacrificio in sacrificio, si rafforza e, razionalmente senza alcuna follia, contribuisce alle mire di un califfato che, senza follia alcuna, vuole semplicemente appropriarsi di una parte di mondo.
Roberta Anguillesi